
Nel numero di gennaio di Quattoruote c’è al solito l’allegato con l’anticipazione dei modelli in uscita nel nuovo anno. Sono davvero tanti e per tutti i gusti, ma qual è la novità che vi attizza di più? A me, che sono della vecchia guardia, incuriosisce l’Alfa Romeo Tonale ma voi avrete altre idee. Quali?
Come sempre trovo che questo allegato sia davvero un punto di forza di Quattroruote perché il lavoro della sezione “anteprime e autonotizie” guidata da Roberto Lo Vecchio è puntualmente di alto livello con una ricchezza di informazioni che non ha uguali.

La sezione “top ten” raccoglie la Maserati Granturismo, la Renault Megane E-Tech, la Ferrari Purosangue (prima crossover del Cavallino), la Mercedes GLC, La Toyota bZ4X (prima elettrica pura del colosso giapponese), la futura BSuv della Fiat, la Ioniq 6 della Hyundai, la BMW X1 terza generazione, il ritorno del Bulli della Volkswagen e la SUV della Smart. Si tratta di vetture per certi versi rivoluzionarie e pertanto meritevoli della vetrina più importante. Ma c’è tanto altro sugo da esplorare.

Il consiglio è allora quello di andare a fondo nelle altre sezioni a cominciare da quella intitolata “alte” sottintendendo quelle vetture che adesso vanno per la maggiore: una ripartizione davvero fitta di proposte interessanti perché queste sono le auto che tirano di più. C’è davvero tanta offerta e se, come già detto all’inizio, in mezzo a questo folto gruppo c’è per me l’Alfa Romeo Tonale, credo che anche voi troviate qualcosa che vi attira anche partendo dal presupposto che molti di voi qua dentro si concentreranno più sulle vetture per così dire “tradizionali” rispetto alla pur abbondante proposta di elettriche pure.

Se però per ferma convinzione non vi fate ancora irretire dalle vetture con le ruote alte da terra, ecco la sezione “basse” dove vetture di alto di gamma si mescolano alle più tenaci frequentatrici delle nostre strade come la Ford Fiesta rinfrescata da un restyling molto aggressivo oppure dalla sfacciata Toyota Aygo dalla livrea bicolore e dalle dimensioni vitaminizzate.

C’è poi la sezione riservata alle “cattive” dove si mescolano alle inarrivabili Ferrari 296 spider, Aston Martin Valhalla, Maserati Mc20 e compagnia anche l’attesa Toyota GR86 e la rinfrescata Alpine A112. Vabbé, con poche eccezioni questa resta una categoria per pochi, ma è soltanto colpa dei gusti mutati della clientela se di oggetti accessibili non se ne vedono più. Un poco tutti i costruttori hanno rinunciato ai piccoli bolidi che piacciono sempre ma che non compera più nessuno.
Insomma, la mia è una sintesi frettolosa di un grande lavoro. Buttateci un occhio e poi ditemi quale novità vi incuriosisce di più e possibilmente aggiungendoci anche perché.
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Ferrari 296 spider, Aston Martin Valhalla, Maserati Mc20, Alpine A112
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+ Inserisci un commentoFerrari 296 spider, Aston Martin Valhalla, Maserati Mc20, Alpine A112
Ne scelgo due:Tonale e Purosangue.Per la prima nutro molte aspettative perchè avrà il compito di fare numeri importanti per risollevare il marchio e poco importa se non viene costruita sul pianale Giorgio,nel recente passato l'Alfa ha dimostrato di saper fare ottime trazioni anteriori e sono sicuro che anche questo nuovo Suv potrà dire la sua e poi a quanto pare non importa più a nessuno avere una trazione posteriore raffinata,basta guardare le vendite della Giulia e in misura minore anche della Stelvio.Ma la mia curiosità è tutta per la Ferrari Purosangue,sono veramente incuriosito di che cosa hanno fatto in Ferrari ,secondo me sarà un "oggetto" davvero esclusivo e unico che stupirà,non vedo l'ora di vederla.
Anch'io non amo i SUV, ma la Grecale è stata descritta come una Stelvio in giacca e cravatta: se così fosse, non mi dispiacerebbe affatto, anche se la Ghibli purtroppo mi mancherà...
Da appassionato "Alfista" (quando l'Alfa era l'Alfa...) voto Tonale, ma ho paura che si affacci sul mercato in ritardo. E da "dieselista" la vorrei con un motore "serio". Non il Fiat/Stellantis da 131 cv. Un 131 Cv su un Alfa è una bestemmia...
ovviamente l'elettrico e l'alto non mi stimolano.
Sto guardando con interesse alla GR86 ma pare che l'essere un motore nato per gli Usa la porti ad avere risultati terribili nelle emissioni nel ciclo WLTP. La cosa mi fa pensare che i risultati di questa vettura siano più sinceri di quelli che troviamo nelle nostre, dato che queste ultime sono progettate per superare questo ciclo ed ecco che ti ritrovi consumi ed emissioni dichiarate che nell'utilizzo reale non raggiungerai mai. Del resto l'esplosione di 1000 3 cilindri è dovuta a questo, fare record nei cicli di omologazione per poi scoprire che in autostrada consumano come il mio 1.6 da 200cv (e forse pure in extraurbano).
A parte la GR86 non mi trovo interessato a nulla. Per fare degli esempi I30N superbollo, i20N molto sfiziosa ma piccola (beh, sempre più spaziosa della GR86 ma quella è un bel coupè a trazione posteriore).
Siccome sto pensando di sostituire la leoncina (non è una vettura che si può permettere troppi km) non so veramente cosa fare. Tanto la produzione è ferma, i prezzi saliti alle stelle e trovare un auto adesso è veramente difficoltoso.
PS: per la GR86 temo una stangata nel caso si passi anche da noi ad una tassazione sulla CO2. Pare che con il cambio manuale le emissioni saranno 219g/km.
Dario, almeno si sapesse quanto costerà davvero da noi. E soprattutto... quando!! Considera che con i ritardi produttivi ci sta' che alla fine consegneranno le prime nel 2023
Luca,
la mx5 entra nel bagagliaio della RCZ, fidati :P.
Non capirò mai perchè Hyundai venda la I30N da 250cv all'estero e non in Italia.
Diciamo che comunque l'abitabilità anteriore ed il bagagliaio non son male nella mia.
Sto pure valutando un segmento minore, la I20N. Ma mi fa strano pensare ad un'auto più plasticosa della mia.
Lucio, ma che problemi avrebbe la tua Peugeot? Non penso abbia chissà quanti km.
Quanto alle tasse, vero. Certo, se apparisse dal niente una prima serie I30N da 250 cv antisuperbollo...non so quante ne circolino, o se sia rimasta solo una trovata da listino. Sarebbe comunque più che adeguata per levarsi lo sfizio. Ah, i danni di Monti...PS: visto che hai una due posti, non credo con molto "baule" (francamente non ricordo le prove), pensare a una MX5 due litri? O una 124 Abarth delle ultime? E una Fiesta ST, con la quale vai sul sicuro perlomeno per l'assetto?
Lucio,
Sostutisci la tua leocina con una noleggio a medio termine, con Leasys tempo fa c'erano delle soluzioni interessanti, se si trattasse di qualche mese...
Però pensa alla goduria nel guidare una bella auto a TP con la cavalleria ed il peso adeguati!
Insomma, non fare il braccino come al solito. ;-)
Pensa che ho inserito nel remote banking la tassa per 209 CV di una e 258 CV dell'altra.....Praticamente, uno stipendio. Ma come suggerisce l'amico Luca, si vive una volta sola, e spendili sti soldi.
Ciao
Dario G.
Luca
Io mi candido a interpretare la parte di Obelix, non fosse per la fame irriducibile e la mole che sta vieppiù diventando simile a quella del mitico Gallone
hai ragione sulla GR86 ma ancora non si sa prezzi, data di vendita e quanto tempo per averla.
Diciamo che sfortunatamente inizia a farsi urgente la questione. Anche ieri sono quasi rimasto a piedi con "avaria motore" accesa in improvvisamente in piena accelerazione ... e meno male non durante un sorpasso. Inizio a non fidarmi più della mia vettura.
La i30N, come la Focus ST, è "tanta roba" ma anche "tanta tassa", troppa, intollerabile.
Come ben sai, se io potessi mi fionderei sulla I30 N. Manuale. Eccome. Anche perché i fessi han deciso di interrompere lo sviluppo dei motori endotermici, a quanto sembra e sarebbe bene approfittarne. Ma prendila, la GR86, e fregatene di quanto emette, tanto non fai chissà quanti km: le stangate ci saranno con qualunque alimentazione, a compensare le poche GR86 ci sono le moltitudini di Yaris ibride, ottime e riuscite vetture da città. Si vive una volta sola, lascia che siano i trolloni ad attaccarsi...alla presa. PS: gli avventori di questo blog non rappresentano il mercato attuale, che è piuttosto deprimente. E' un po' il villaggio di Asterix, con gli irriducibili galli...
Personalmente di tutte le future uscite (naturalmente la maggior parte suv) mi interessa solo la GR86 dato che sono seriamente intezionato ad acquistarla al più presto.
Mi associo all' amico Davz riguardo l' interesse del tema. La Tonale la vedo come un' invitata arrivata tardi ad una festa che sta per finire ( " le luci son spente ed i suonatori se ne stanno andando" ). E questo ritardo le ha rovinato il lavoro della parrucchiera e dell' estetista. Un po' di interesse per l' Alpine che pare " belloccia" ed intrigante.
Caro Direttore, cari amici,
Buon 2022 a tutti.
Purtroppo anche io sono uno di quegli animali in via d'estinzione che non ama le auto alte e che ritiene prematura (anche se ineludibile nel tempo) la trazione elettrica.
Delle vetture che lei ha elencato nel suo post, sinceramente ce ne sono forse un paio che attirano la mia attenzione e non solo da ora: la Toyota GR86 (o Subaru BRZ) e la Alpine A110.
Sono auto basse, sportive, motore endotermico, trazione posteriore. Una più accessibile dell'altra in quanto a prezzo di acquisto, ma comunque non impossibili da gestire e mantenre....come terza auto.
Vizio costoso? Non fumo, non bevo, non gioco d'azzardo. Se mi giocassi 5/10 Euro al giorno in uno di questi 3 vizietti, spenderei gli stessi soldi, quindi è un sogno realizzabile, magari non nel 2022, ma ho dei buoni propositi per il futuro.
Un caro saluto a tutti dal vostro dinosauro.
Dario G.
Dario,
dicesi che la GR86 abbia guadagnato molta coppia in basso con il nuovo 2.4 litri. Ha il picco già a 3700rpm ed è 50Nm maggiore al vecchio 2 litri.
Stefano,
Mi piacerebbe organizzare il prossimo incontro in primavera, MegaIperExtra GreenPass peremttendo.... ;-)
Se così fosse, dubito fortemente l'ingresso di una nuova auto perché davvero mi farebbero un TSO.
Vorrei davvero prendere una A110 di seconda mano, ma i prezzi sono ancora molto alti, la GT86/BRZ è più abbordabile e credo che poi ci si possa sbizzarrire con qualche "implementazione" perché in boxer Subaru è davvero un po' vuoto sotto. U_na piccola turbina after market.....
Lucio,
la S.B. è solo per viaggiare comodamente e velocemente e....con il Tito. Anche se già ora occupa 3/4 del bagagliaio. Spero di non dover prendere un V350 usato a causa sua!!!
addirittura terza auto? La CLS shooting mi pare già molto spaziosa.
Bene, Dario. Al prossimo incontro vorrei che tu sbarcassi con la Gr86, che preferisco fra le due data la mia incompatibilità con i cosiddetti cugini d’oltralpe, automobilisticamente parlando: Il tuo ragionamento non fa una grinza !
Da inguaribile, stupido, alfista non posso che votare Tonale anche se, come da affermata tradizione, arriva tardi e assi probabilmente non all'altezza delle concorrenti lato motori. C'è poi il rimpianto che non sia nata su base Giorgio ma d'altronde pure questa è arrivata tardi e male perché è vero che ha (di gran lunga) le migliori doti dinamiche ma non può ospitare il Plug in. Chissà se Imparato sarà riuscito a dare alla Tonale una guidabilità che non fa rimpiangere troppo Giulia e Stelvio.
Circa queste ultime, attendo con ansia il restyling, ammesso che ci sia. E non posso non versare una lacrima per la fine di Giorgio così come lo conosciamo. Magari non quest'anno ma, come detto, senza batterie e motori elettrici non campi più
Stamanz, quasi nessun acquisto di nessun genere, in particolar modo quello di un'auto, è basato su dati oggettivi. Se fosse un tripudio di oggettività nessuno si sarebbe infilato mani e piedi nell'elettrico di oggi, dove i tre quarti dell'energia sono prodotti da centrali a combustibili fossili
Che il plug-in serva alle Case per aggirare i regolamenti UE è risaputo ed il fatto che convenga loro ovviamente non dovrebbe significare nulla per il cliente che mette mano al proprio portafoglio (quello che se la vede rifilare dall’azienda per cui lavora ha pure il vantaggio di posteggiare a sbafo vicino alle colonnine senza utilizzarle, come documentato da 4R nell’ultimo numero). Su una cosa speravo che, almeno tra noi qua, fossimo d’accordo: aggiungere 150-200 chili di batteria (non importa che sia una Renegade o un Suv D) per viaggiare in elettrico per 50 km quando ti va bene e consumare di più quando questa risibile autonomia si esaurisce non ha oggettivamente alcun senso. Lo scrivono pure i nostri sulle riviste del settore, anche se … lo fanno a corrente alternata. Eppure siamo sempre al punto di partenza. Ma, devo fare un po’ di autocritica, anche stupirsi di questo in un’epoca in cui l’impermeabilità ai dati oggettivi si manifesta in ben altri più gravi modi non è un segno di grande intelligenza.
Veramente una DS7 Crossback E-Tense 4x4 300cv (vedi prova a pagamento di novembre 2020) ha prestazioni migliori alla tanto decantata Golf GTI provata a settembre... Quindi non ci vedo nulla di male sulle plug-in ma non posso capire il perché stanno eliminando già da subito i motori a gasolio con la pretesa di volerli far soppiantare proprio dai plug-in, vedi la nuova C5-X...
Per auto più grandi di Renegade l'ibrido serve eccome, non foss'altro per abbassare le tasse e dare una miglior valore residuo. E le flotte aziendali sono vitali per il segmento D.
Non possiamo continuare a confondere qualità tecniche con qualità commerciali, così come non possiamo continuare a negare il (serio) danno d'immagine che l'assenza di certe caratteristiche causa indipendentemente, ancora una volta, dall'effettivo merito tecnico; il messaggio che passa è che Alfa è sempre una Fiat, ovvero una schiappa
Sarò fissato ma il fatto chela piattaforma Giorgio non possa adattarsi alla soluzione plug-in è piuttosto un merito: per giudizio autorevole e comune è concettualmente insulsa e non servirebbe a sollevare le vendite (il caso di Renegade e Compass rifilare al massimo alle flotte sta a dimostrarlo). Con l’ibrido leggero Stelvio arriverà degnamente alla fine e poi arriveranno gli elettrodomestici di Imparato a porre fine si nostri turbamenti…; )
Sinceramente credo di essere al punto più basso all-time di interesse per il futuro dell'auto. Un po' di curiosità su Tonale, Grecale...bone lè.
Di sicuro Tonale, Gragale e Purosangue sono le novità che attendo di vedere su strada quanto prima. Oggi mi sarebbe molto complicato sostituire la mia auto. Per i chilometri che faccio (tra i 20/25.000 km/anno) dovrei preferire un diesel. Ma se me la fermano prima di entrare in città? Un benzina sarebbe molto dispendioso a livello di costo del pieno. Un full hybrid mi porterebbe a consumare in autostrada molto più del mio "vecchio" diesel. Il plug-in? Stesso discorso del full electric in più costa molto e "devi" sempre ricaricarla. Cosa che "devi" fare con una full electric oggi powertrain obsoleto rispetto a ciò che proporranno tra massimo 3/4 anni. Il metano non lo considero proprio visto l'assenza assoluta nel raggio di 60/70km di un distributori e quelli proposti hanno dei serbatoi da 7 al massimo 10 litri di capacità per la benzina. Bisognerebbe considerare il GPL ma non tutte "escono" trasformate dalla Casa e le proposte sono ridotte. Vabbè, aspetterò ancora.
Auguri di buona fine 2021 e di sicuro un migliore 2022, in tutto
L’ho solo sfogliato, ma quella che più mi intrigherebbe è la Stelvio col bel nuovo muso e con gli immaginabili miglioramenti tecnologici, sopra tutte le altre, comprese la gemella Grecale e la Tonale, delle cui doti stradali la qualità sarà tutta da verificare vista la stretta derivazione dalle Compass/Renegade che non sono esattamente dei modelli di sportività...La Stelvio è, a mio parere, l’unico bestione (cioè suv D) che valga la pena di portarsi a casa: un po’ troppo grossa per i miei gusti, ma ineguagliabile su strada perché strettamente derivata dalla Giulia, a proposito della quale mi sembra sconcertante che non si parli di un analogo serio aggiornamento per il 2022: se confermato, vuol proprio dire che a decretarne la “prematura” definitiva liquidazione sarà l’uomo che parla da entusiasta (neo)alfista tutti i giorni, festivi compresi.
Un sereno 2022 anno a tutti, per primo a chi ci ospita qui.
Una volta attendevo questa rivista con ansia ora per la guerra alle vetture considerate UNICHE responsabili inquinamento,obbligo a cambiare vettura con costi a ns carico(poi leggo che in GB per motivi di costi rinunciano a installare colonnine pubbliche) il mio interesse per le vetture è pari allo 0.
Avevo scritto un commento ieri, ma non è passato neanche stavolta. Non era volgare, a parte il riferimento "leggero" alla moltitudine di cassoni ed elettrodomestici. Non ho ricevuto il fascicolo, non ho idea delle novità: mi pare, comunque, che ci sia ben poco di mio interesse. Di sicuro non la Tonale e il suv Ferrari, per carità, tantomeno elettriche e suv vari. Rimane quasi niente. Ribadisco gli auguri di buon anno agli avventori del blog e al Direttore, anche se automobilisticamente il nuovo non sarà chissà cosa, al pari del 2021.
Sicuramente anch'io la Tonale - per quanto l'avrei preferita decisamente su piattaforma Giorgio.
Mi piacerebbe molto, però, avere notizie sulla nuova Panda (120?); soprattutto, se ci sarà ancora la 4x4, che per chi vive in campagna rimane una delle auto più interessanti sul mercato.